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Polline2024-03-16T12:13:50+01:00

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Polline biologico

PER UNA VITA
SALUTARE
E SOSTENIBILE

Il polline d’api è una sostanza preziosa e nutriente che si trova nei fiori delle piante e viene raccolto dalle api. Le api bottinatrici raccolgono il polline dai fiori che viene poi raggruppato e trasportato sotto forma di piccole palline, nelle strutture speciali poste sulle zampe posteriori delle api, chiamate “cestelle”.

Ha la consistenza di polvere fine con tonalità gialle, verdi o marrone chiaro.

Ogni singola pallina di polline raccolta da un’ape può contenere da 100.000 fino a 5.000.000 di grani di polline. Il polline trasportato dal vento e quello raccolto dalle api è diverso. Le piante che dipendono dalle api per la disseminazione del polline sono diverse da quelle che producono allergie respiratorie.

Il polline rappresenta la fonte proteica principale per le api ed è vantaggiosa per gli esseri umani in vari modi.

Il polline è un alimento completo e nutrizionalmente ricco, fonte di una vasta varietà di elementi essenziali: tra cui minerali come calcio, fosforo, magnesio, sodio, potassio, ferro, rame, zinco, manganese e selenio, diversi tipi di enzimi e coenzimi, proteine (6% – 30%), vitamine come la C, A e il complesso B, amminoacidi (15%-22%), acidi grassi insaturi (1%-10%), carboidrati (30%-40%), acido folico, l’acido pantotenico, fitoestrogeni e l’elenco potrebbe continuare.

Il polline è un alimento fondamentale e completo, può sostenere un sistema immunitario sano, ridurre il colesterolo, apportare energia, contribuire alla perdita di peso e possiede proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

Il suo consumo può contribuire al rinforzo del sistema immunitario, alla riduzione dell’infiammazione, al miglioramento della funzione dei globuli bianchi e alla prevenzione del danno cellulare. Inoltre, può aiutare a ridurre il colesterolo “cattivo”, favorire la perdita di peso, aumentare l’energia, contrastare i radicali liberi e avere un’azione antinfiammatoria e disintossicante. Il polline può anche affrontare disturbi del sonno, nervosismo e depressione.

Si consiglia di consumare il polline fresco, sotto forma di piccoli granuli, preferibilmente al mattino a digiuno, per massimizzarne l’efficacia.

Aiko e Giuseppe

FAQ

LE RISPOSTE
ALLE TUE
DOMANDE

Il polline d’api biologico si differenzia da quello convenzionale per il metodo di produzione. Il polline biologico è raccolto da alveari non trattati con acaricidi, antibiotici e altre sostanze chimiche, garantendo un prodotto più naturale e privo di residui di pesticidi. Inoltre, il polline biologico è prodotto in aree incontaminate, contribuendo a preservare l’ambiente e a offrire un prodotto di alta qualità. D’altro canto, il polline convenzionale potrebbe essere esposto a trattamenti chimici e provenire da aree in cui vengono utilizzati pesticidi e altri prodotti chimici e quindi contaminato. Pertanto, il polline d’api biologico è da considerarsi la scelta più salutare e sostenibile rispetto a quello convenzionale.

Il polline fresco e secco differiscono nel processo di conservazione e nel contenuto di umidità. Il polline fresco è raccolto e conservato senza subire alcun trattamento, mantenendo la sua naturale umidità. D’altro canto, il polline deumidificato viene sottoposto a un processo di essiccazione per ridurre il contenuto di umidità, contribuendo alla sua conservazione a lungo termine. 

Il polline fresco mantiene le sue proprietà antibiotiche che possono prevenire lo sviluppo di patogeni nocivi per la flora intestinale, le quali invece vengono perse una volta che il polline viene essiccato. Inoltre, il polline fresco conserva la sua consistenza morbida e il sapore particolare di prato e fiori per cui è più facile assimilare le sostanze nutritive del polline secco che risulta più “duro” e difficile da digerire. 

Meglio il polline biologico fresco.

In apicoltura convenzionale, l’uso di acaricidi e altri prodotti chimici di sintesi è una pratica comune per combattere parassiti come la varroa. Questi prodotti contaminano la cera d’api e, di conseguenza, anche il polline e altri prodotti dell’alveare. Gli acaricidi, essendo liposolubili, si legano alla cera e da questa conservati ed accumulati nell’alveare, rappresentando una fonte costante di contaminazione.

L’apicoltura biologica segue regolamenti rigorosi che vietano l’uso di sostanze chimiche di sintesi e gli apiari devono essere posizionati in aree con sufficiente disponibilità di fonti di nettare e polline da coltivazioni biologiche o flora spontanea, e a distanza da fonti potenzialmente contaminanti.

Le api esplorano e raccolgono il polline su vaste aree per cui funge da bioindicatore diretto: qualsiasi inquinante presente nell’ambiente circostante verrebbe rapidamente introdotto nell’alveare attraverso il polline raccolto. Il polline biologico garantisce che i pascoli delle api siano stati in ambienti privi di contaminazioni dannose, garantendo così un prodotto finale puro e salutare.

La certificazione biologica garantisce inoltre che il polline è raccolto da alveari non trattati con sostanze nocive, offrendo un prodotto puro e sicuro per il consumo umano.

La produzione di polline biologico fresco richiede un’attenzione particolare alla qualità e alla provenienza del polline. Il polline biologico Apricus è raccolto esclusivamente dal territorio di Aprigliano lontano da qualsiasi fonte di inquinamento. La certificazione biologica offre la garanzia che il polline è raccolto da alveari non trattati con acaricidi, antibiotici e altre sostanze comunemente utilizzate in apicoltura convenzionale.

Questo approccio sostenibile non solo protegge la salute delle api e dei consumatori ma contribuisce anche alla conservazione dell’ambiente e della biodiversità

  1. Consumo diretto: Il polline d’api può essere consumato da solo, sciogliendolo in bocca, o accompagnato da una bevanda calda.
  2. Prima della colazione o lontano dai pasti: È consigliabile consumare il polline d’api a digiuno, ad esempio prima della colazione o lontano dai pasti.
  3. Nelle bevande: Può essere utilizzato in bevande come acqua, tè o succhi di frutta.
  4. Quantità consigliate: Le dosi classicamente utilizzate variano da un grammo a dieci grammi al giorno, ma è consigliabile iniziare con quantità ridotte e aumentare gradualmente.

Il polline fresco può presentarsi in due forme: quello congelato, che non è stato sottoposto a nessun processo di deumidificazione, e quello conservato in frigorifero, che ha subito una leggera riduzione dell’umidità. Il polline congelato dovrebbe essere mantenuto nel congelatore. Si consiglia di suddividerlo in piccole porzioni al momento dell’apertura del pacchetto e riporle nuovamente nel congelatore, consumandole una alla volta. Di solito, la temperatura di conservazione ottimale è di -18°C; temperature superiori possono ridurre il tempo di conservazione rispetto a quanto indicato sull’etichetta.

Il polline fresco leggermente deumidificato è di solito conservato in frigorifero a 4°C, ma è possibile dopo l’acquisto tenerlo anche nel congelatore per aumentarne il periodo di conservazione.

Infatti il polline, essendo tecnicamente una farina, non subisce danni nel processo di congelamento e scongelamento. È consigliabile conservare in frigorifero solo la quantità sufficiente per circa una settimana e mantenere il resto nel congelatore.

Pertanto, il congelamento è il metodo efficace per conservare il polline fresco. Può essere inserito nel freezer all’interno di vasetti di vetro o buste di plastica per alimenti.

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Il polline d’api ha diverse proprietà e benefici per la salute

A CHI È
CONSIGLIATO
L’USO DEL POLLINE?

Per le mamme e il benessere di tutta la famiglia

È considerato un alimento completo, in quanto contiene proteine di origine vegetale, importanti aminoacidi essenziali, vitamine e minerali. Questi nutrienti possono aiutare a soddisfare il fabbisogno nutrizionale durante una dieta, specialmente in caso di carenze proteiche o vitaminiche. Il polline è inoltre noto per la sua azione energizzante, tonica ed adattogena, che può essere utile durante periodi di dieta e per contrastare la stanchezza psico-fisici;

Il polline è considerato un ricostituente naturale in quanto fornisce energia e contrasta stanchezza e stress. Il polline è noto per il suo effetto tonico, che aiuta a contrastare la stanchezza fisica e mentale, migliorare l’umore e la qualità del sonno, nonché attenuare il nervosismo e contrastare gli stati depressivi. La sua azione energizzante e adattogena lo rende utile per sostenere l’organismo in periodi di stress e stanchezza, contribuendo al benessere generale e alla vitalità.

Il consumo regolare di polline d’api è quindi consigliato per sostenere un sistema immunitario sano e forte, e può essere particolarmente utile in periodi di transizione stagionale o quando si è esposti a malattie stagionali. 

Il polline per le diete, riduce la fame e fornisce energia 

L’efficacia del polline impatta positivamente sulla stabilità dei livelli di zucchero nel sangue. La presenza di fenilalanina, un aminoacido essenziale, può aiutare a evitare attacchi di fame e aumentare il senso di sazietà, mentre la lecitina agisce sul metabolismo sostenendolo contribuendo ad evitare il “Carb-Craving”, il fenomeno per cui l’assunzione eccessiva di carboidrati porta a un picco insulinico e successivamente a una crisi di fame. Quando si consumano carboidrati, in particolare quelli semplici, i livelli di zucchero nel sangue aumentano rapidamente, causando un rilascio di insulina dal pancreas. L’insulina aiuta a ridurre la glicemia, ma un’elevata secrezione di insulina può portare a una riduzione troppo rapida dei livelli di zucchero nel sangue, causando fame e desiderio di ulteriori carboidrati. Questo può creare un circolo vizioso di picchi e cali di zucchero nel sangue che può portare a un aumento del peso e a una maggiore difficoltà nel controllo dell’appetito. Un piatto equilibrato dovrebbe essere composto da una combinazione adeguata di carboidrati, proteine, fibre e grassi saturi salutari

La proporzione di questi nutrienti può variare leggermente in base alle esigenze individuali, ma generalmente si consiglia una distribuzione approssimativa del 40% di carboidrati complessi, il 30% di proteine magre, il 20% di grassi buoni e il restante 10% di fibre, grossomodo le stesse percentuali di macronutrienti del poline.

Il polline può contribuire al riequilibrio del peso e essere utile in regimi dietetici grazie alla sua ricchezza di nutrienti e al suo basso contenuto calorico, può contribuire a ridurre l’appetito, aumentare la resistenza e sostenere il fabbisogno energetico del corpo.

Il polline rappresenta un valido sostegno in qualsiasi tipo di dieta, offrendo un equilibrio nutrizionale completo, arricchito di nutrienti essenziali come vitamine, sali minerali e grassi saturi antiossidanti. 

Integrare il polline in una dieta ben bilanciata può contribuire a stabilizzare i livelli glicemici e a evitare il ciclo dannoso del “Carb-Craving”, fornendo una via verso un dimagrimento sano e sostenibile.

Stimolante per l’attività celebrale 

Le proprietà benefiche del polline d’api sulla salute generale, sull’adattamento allo stress, sulle funzioni cognitive e sul sistema immunitario rendono questo alimento un potenziale stimolante per l’attività cerebrale e il benessere complessivo dell’organismo.

Il polline d’api è un ottimo stimolante per l’attività cerebrale grazie alla sua composizione nutrizionale ricca e diversificata. Contiene una vasta gamma di sostanze benefiche, tra cui vitamine, minerali, proteine, lipidi, acidi grassi, enzimi, carotenoidi e flavonoidi. Questi nutrienti sono noti per favorire il benessere generale e contribuire al funzionamento ottimale del corpo umano.

La presenza di vitamina C nel polline d’api è particolarmente rilevante per rafforzare il sistema immunitario, mentre componenti come il selenio, la vitamina E, la lisina, la vitamina D, l’acido glutammico contribuiscono a migliorare la salute generale e a dare maggiore senso di benessere.

Grazie alle sue proprietà benefiche, il polline d’api può essere utile nel migliorare la risposta dell’organismo allo stress e nella lotta contro la stanchezza. Inoltre, migliora le funzioni cognitive, poiché i suoi nutrienti sostengono e stimolano l’attività cerebrale.

La ricerca ha dimostrato che il polline d’api può anche avere effetti positivi sul sistema immunitario, aiutando a proteggere l’organismo da malattie e infezioni. Le sue proprietà antimicrobiche possono contribuire a prevenire infezioni, mentre alcuni studi suggeriscono che possa ridurre la gravità e la frequenza delle reazioni allergiche, agendo sulle cellule coinvolte nel processo allergico.

Polline per prestazioni sportive

Il polline d’api è un integratore naturale particolarmente apprezzato nel campo sportivo per la sua ricchezza di nutrienti ricco di proteine, carboidrati, grassi sani, vitamine e minerali essenziali come ferro, calcio e potassio può essere assunto prima, durante e dopo l’attività fisica. 

Le dosi classicamente utilizzate di polline d’api variano a seconda il tipo di allenamento e le necessità, generalmente vanno dal grammo ai 10 grammi giornalieri. Tuttavia, per gli atleti che desiderano aumentare la propria forza e resistenza, si può considerare l’assunzione di 10-15 grammi o più al giorno. 

È importante notare che il polline d’api può essere assunto in polvere mescolato con qualsiasi bevanda. Tuttavia, in caso di preparazione per l’attività sportiva si dovrebbe evitare di mescolarlo con tè e caffè, che possono contrastare i suoi effetti.

Prima dell’allenamento

Il polline può essere un ottimo integratore per la fase pre-allenamento in quanto fornisce una vasta gamma di carboidrati semplici facilmente assimilabili e complessi ad assorbimento più lento che contribuiscono a raggiungere il carico di carboidrati in modo naturale ed equilibrato incrementando le riserve energetiche disponibili per sostenere l’attività fisica di lunga durata, aiutando a fornire energia a lungo termine e migliorare la resistenza durante l’allenamento.

Il polline può essere consumato come componente di uno spuntino pre-allenamento, contribuendo così a integrare la dieta dello sportivo e garantire un apporto completo di nutrienti per sostenere le prestazioni.

Il polline durante l’allenamento: carburante naturale e minerali in equilibrio

Durante l’attività fisica intensa il livello glicemico cala velocemente e il corpo richiede un costante apporto di energia per sostenere l’attività muscolare. Gli zuccheri presenti nel polline d’api forniscono una fonte immediata di carburante per i muscoli, poiché vengono rapidamente utilizzati per generare energia durante lo sforzo prolungato. Questi zuccheri sono quindi essenziali per mantenere alti i livelli di energia durante l’esercizio fisico intenso e prolungato. 

Il polline d’api contiene una varietà di sali minerali essenziali come potassio, calcio, magnesio, zinco e ferro che svolgono ruoli cruciali durante l’attività fisica. Durante l’esercizio prolungato, si perde una quantità significativa di elettroliti attraverso il sudore. Mantenere un equilibrio elettrolitico ottimale è essenziale per il corretto funzionamento muscolare e metabolico. L’assunzione di sali minerali attraverso il polline d’api può contribuire a ristabilire e mantenere questo equilibrio, aiutando a prevenire crampi muscolari, affaticamento e garantendo un’adeguata funzionalità muscolare durante l’esercizio prolungato.

Mentre gli zuccheri nel polline d’api forniscono energia immediata per sostenere l’attività fisica, i sali minerali contribuiscono a mantenere l’equilibrio elettrolitico, garantendo il corretto funzionamento dei muscoli e prevenendo possibili complicazioni legate allo sforzo prolungato. Entrambi sono essenziali per ottimizzare le prestazioni fisiche e il recupero durante e dopo l’esercizio.

Recupero dopo l’allenamento

Il polline d’api, grazie agli aminoacidi che compongono le sue proteine, può ridurre l’affaticamento muscolare durante l’attività fisica prolungata, migliorando la resistenza e le performance. Questo contribuisce a migliorare le prestazioni sportive, riducendo il dolore muscolare e accelerando il ripristino della forza. Gli antiossidanti presenti nel polline hanno un potenziale effetto antinfiammatorio, riducendo l’infiammazione e il dolore muscolare post-allenamento. Le vitamine del gruppo B supportano il metabolismo energetico, mentre gli antiossidanti riducono lo stress ossidativo, promuovendo un recupero muscolare più veloce. Inoltre, il polline può influenzare il controllo del peso, attivando il metabolismo e facilitando la perdita di peso

Polline per la salute e sistema immunitario

Il polline contribuisce al rafforzamento del sistema immunitario grazie alla presenza di vitamine e minerali. È ricco di vitamine del gruppo B, vitamina A, vitamina C, vitamina PP, vitamina H e sali minerali come ferro, calcio, zinco, manganese, magnesio e potassio. Questi nutrienti aiutano a rafforzare e sostenere il sistema immunitario e a prevenire le carenze vitaminiche, contribuendo così a mantenere in salute l’organismo e a contrastare i malanni di stagione. Inoltre, il polline contiene anche proteine, amminoacidi, enzimi e antiossidanti che svolgono un ruolo importante nel favorire il benessere generale.

Il polline è anche noto per le sue proprietà benefiche per la salute cardiovascolare. Contiene flavonoidi, potenti antiossidanti che contrastano l’insorgenza di malattie cardiovascolari, in quanto possono contribuire a ridurre il colesterolo e stabilizzare la pressione sanguigna. Inoltre, il polline è ricco di acidi grassi insaturi, come l’acido linoleico, che è importante per la salute dell’apparato cardiovascolare. Queste proprietà lo rendono un utile integratore per sostenere la salute del cuore e dei vasi sanguigni.

Effetti benefici su unghie e capelli: grazie alla presenza di vitamine e minerali.

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